Le coste frastagliate e ricche di ripari della Fenicia favorirono la costruzione di porti, per l’approdo delle navi, ed empori, per il deposito delle merci.
Dai tanti porti naturali le navi fenicie facevano vela verso l’Africa settentrionale e la Spagna per acquistare i metalli preziosi che gli artigiani di Tiro, Biblo e Sidone trasformavano in oggetti di lusso.